(24/12/25) Come ormai da tradizione inziata dal 2011, anche quest’anno il comando dei Vigili del Fuoco di Torino darà il suo prezioso contributo all’apertura delle caselle del calendario dell’Avvento. Ogni sera, dal 1 al 24 dicembre, alle 17:30, il personale del comando aprirà una casella del calendario dell’Avvento predisposto dalla Città di Torino in piazza […]
TORINO. La nuova cancellata dell’Orto Botanico al Valentino.
E’ stata recentemente inaugurata la nuova cancellata lunga quasi 400 metri che sostituisce le lamiere da cantiere che negli ultimi vent’anni avevano oscurato la vista, in particolare del Boschetto o Arboreto, la parte ottocentesca dello spazio verde sulle rive del Po.
“Le migliaia di persone che transitano qui davanti ogni giorno avranno di nuovo la possibilità di gettare un’occhiata in profondità, perché la nuova cancellata non divide ma invita la cittadinanza a conoscere meglio questo gioiello torinese” spiega Consolata Siniscalco, direttrice dell’Orto Botanico.
In origine esisteva una cancellata ottocentesca che negli Anni Trenta venne utilizzata come metallo per sostenere la guerra in Etiopia. Fu sostituita da una recinzione in legno che resistette fino al 1961 quando, in occasione delle manifestazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, venne installata una cancellata bassa. Nel corso degli anni questa soluzione si rivelò inadeguata per motivi di sicurezza, permettendo facili intrusioni e furti nel perimetro dell’Orto e degli istituti universitari che vi sono ospitati. Di qui la necessità di sistemare una recinzione provvisoria in lamiera, che però ha resistito per circa due decenni diventando un’immagine non troppo piacevole da vedere nel cuore del parco più famoso del capoluogo piemontese.
La nuova opera di colore verde si armonizza perfettamente nel contesto naturale che la circonda con una serie di corpi illuminanti che mettono in valore i viali migliorandone la percorribilità interna. La cancellata si inserisce in un programma più ampio di riqualificazione di tutto il parco del Valentino che comprende il progetto per la Nuova Biblioteca Civica Centrale (negli ex spazi di Torino Esposizioni, opera di Pier Luigi Nervi e Riccardo Morandi negli anni Cinquanta del Novecento), il Teatro Nuovo ed il restauro del Borgo medievale (memoria storica dell’esposizione generale italiana tenutasi a Torino nel 1884).
L’assessore al Verde, Francesco Tresso, ha sottolineato che la cancellata è un tassello della nuova idea di parco su cui la Città sta lavorando: “meno asfalto, rinnovamento della segnaletica e sinergia con il Parco fluviale, dove dal prossimo anno si potrà navigare sui battelli elettrici che serviranno anche la zona dell’Orto Botanico”.,,,
Autore: Dario Bragaglia
Fonte: www.artribune.com ottobre 2025
(28/6/26) Una delle mostre più affascinanti della scena internazionale: “Chiharu Shiota: The Soul Trembles”, una grande retrospettiva dedicata a una delle artiste contemporanee giapponesi più riconosciute al mondo. La mostra si svolge fino al 28 giugno 2026, presso il MAO – Museo d’arte orientale, Via San Domenico 11 a Torino. Questa mostra è importante perché […]
È stata inaugurata la 28ma edizione di Luci d’Artista, che si accenderà dal 24 ottobre all’11 gennaio 2026. Innestate sulle linee barocche e sulle architetture liberty e moderniste che caratterizzano l’urbanistica locale, le Luci d’artista sono una importante collezione di opere di affermati artisti internazionali. Tra le novità di quest’anno quattro nuove luci: una dell’artista […]
È giunta all’ottava edizione “Natale è Reale”, manifestazione ideata e realizzata da Editori Il Risveglio e ormai riconosciuta a livello nazionale. Con circa 30.000 presenze in tre week end e 3000 bambini (dal nido alle primarie) in gita scolastica, la valorizzazione territoriale e turistica della Palazzina di Caccia di Stupinigi è assicurata. L’appuntamento con l’evento […]
